martedì, gennaio 23, 2007

la nostra odissea (Parte II)

…… E ora cosa facciamo? Cerchiamo qualunque altro volo ma non c’erano posti.. nessun volo ci avrebbe portato a Bari entro le 4.. e gli altri costavano anche una cifra indicibile.. e così, coda tra le gambe, accettiamo quel cambio volo al giorno dopo. Non eravam riusciti ad esserci. Frustrazione. Eravamo a Milano, erano le due, incazzati, addolorati, affamati. Decidiamo di andare a prendere un panino, mi metto in macchina e arrivo nella mia vecchia casetta nella provincia milanese.. trovo uno dei miei vecchi amici..Gis.. e andiamo a mangiar una cosa insieme.. nel frattempo dobbiam trovare dove dormire a Milano e ovviamente telefono a Giuseppe che chiama il portiere e mi fa lasciare le chiavi.. “sai che quella è casa tua” .. Io e Milko andiamo a Lambrate a casa sua.. sì è vero, ormai quella è anche un po’ casa mia.. ma che fare? Sembravamo chiusi in una gabbia, seduti in silenzio senza riuscirci a muovere, impotenti e nervosi.. fuori inizia a piovere. Nebbia e pioggia a Milano non sono mai stati una panacea per l’umore.. mio cugino si alza d’improvviso e mi dice “usciamo”. Mi alzo di scatto e andiamo giù per farci entrare l’aria nei polmoni pieni di veleno. Facciam la spesa per la sera, tre ore nel supermercato girandoci intorno senza sapere, sconvolti come sotto effetto narcotico, due zombie in movimento. Torniamo e vediamo un dvd.. non ricordo nulla..e preferisco mettermi a cucinare. A casa la sera passa tranquilla.. una cena, la chiacchiera con gius, un po’ di tv.. un ottimo brandy.. ma la notte è nervosa.. mi giro mi rigiro, mio cugino sul divano, io con gius e non lo faccio dormire..
Mercoledì: sveglia alle 8, colazione, e via in aeroporto.. stavolta l’aereo lo prendiamo e arriviamo alle 12 a Bari e dritti a casa delle mie cugine.. facciam di tutto per non piangere.. c’è un’aria strana, nessuno ancora si rende conto.. tutto si è consumato in un giorno ..c’è un via vai di gente e noi lì ci sentiamo spaesati e raccontiamo fatti strani per far ridere un po’. E nei sorrisi c’è l’incredulità di un’assenza.. un dolore pungente che pulsa..il vuoto. Che riconosco negli occhi delle mie cugine, di mio zio, il mio stesso vuoto. Dopo si fa il giro degli altri zii.. ma non si riesce a parlare di nulla.. una camminata al cimitero.. mille fiori.. e lei messa vicina al mio papà.. ho un tuffo al cuore. Il dolore si moltiplica. Mi incazzo con mio padre, per non esser riuscito a restare per un po’ da solo. Mi accorgo di dire cose senza senso.. torniamo a casa, una doccia.. alle 21.45 ci attende l’aereo di ritorno per Milano.. del resto la macchina è lì in un parcheggio e tutte le nostre cose in Trentino.. Doveva essere la vacanza relax.. Arriviamo alle 23 passate.. “ci fermiamo a dormire? Ho amici anche a Bergamo..” “no fabi.. ripartiamo .. arriveremo alle 3 ma andiamo, almeno ci buttiam sti due giorni alle spalle”. Non ero d’accordo a fare i tornanti di montagna di notte con la nebbia ma dico “ok..guida tu..” Ma ancora una volta l’avventura non finisce.. Dopo soli 50 km la strada faceva quasi paura.. il buio, la desolazione e la nebbia talmente fissa che non si vede a 20 metri.. siamo in tempo per chiamare Giancarlo.. è quasi l’una e lui lavora in un locale quindi per fortuna è sveglio.. “gianca.. non è che io e mio cugino possiam dormire da te stasera? È successo un casino” “fafà, qui sei a casa tua.. vieni al locale che vi preparo da mangiare e da bere”…
Per fortuna che ho tutte queste case sparse in Italia e non pago l’ICI.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Santiago é vicina. Ci andró pensando un po' anche a te.
Baci. E respira profondamente...

Anonimo ha detto...

Buongiorno fafà...per fortuna ci sono gli amici che in certi momenti ci aiutano... non sai quanto ti capisco...
Un bacio

fabilunablu ha detto...

sarai già arrivato a santiago? cammina anche per me .. io dopo questa settimana e aver ripreso la palestra ieri sera sono letteralmente piena di dolori!!
un bacio boz..

buongiorno a te sosò.. è sempre un caldo abbraccio averti qui tra queste pagine.. bacio

Anonimo ha detto...

Sono ancora in tempo per darti l'immagine della libellula?
Scusa ma i commenti sui post passati è difficile che io li noti e con te è successo per puro caso...
Fammi sapere se vuoi ancora il link dell'immagine ^.^
Barbarella2

Anonimo ha detto...

barbarella2.splinder.com (magari nn ricordi il mio link ghghg l'immagine è quella del 30 settembre 2005)

fabilunablu ha detto...

ciao barbarella...adoro quando ho la prova che i casi e le coincidenze esistono... certo che mi piacerebbe averla ancora.. ti aspetto qui.. sulle ali di una libellula...
fab

Anonimo ha detto...

http://sefelia.altervista.org/_altervista_ht/ali_fragili.jpg

eccoti il link allora ^.* e a presto...
Barbarella