domenica, ottobre 28, 2007

frasi d'autore

"Per mantenere intatta un'amicizia siamo disposti a fare di tutto. Sorprendiamo l'amico nell'atto più sconveniente, ma il nostro giudizio si appanna, la nostra indulgenza ci benda gli occhi, e l'amicizia ne esce intatta, e anzi si accresce, come se ad alimentarla valessero, dell'amico, più i difetti che i pregi. Che cos'è l'amicizia, in fondo, se non una vicendevole, tacita assoluzione protratta nel tempo?"


"è da sciocchi parlare delle possibilità mancate, quando si sa che la vita ha una sola strada: quella che abbiamo scelto."


da Canone inverso. Maurensig. Un libro bellissimo letto tanti anni fa in ritorno da un viaggio...

giovedì, ottobre 25, 2007

negli occhi

Incontentabile insoddisfazione negli occhi di chi ha studiato e capito che non basta imparare per diventare o soltanto essere qualcuno.

lunedì, ottobre 22, 2007

nell'aria..

l'odore della pizza e dello strudel nel forno mi risvegliano dal torpore del mal di testa. La pigrizia si scuote e il mio corpo emerge dai due maglioni e dalla coperta di cui è rivestito e si dirige verso il tavolo. Stasera non vado in palestra. chi me lo fa fare. divano, coperta e distretto di polizia. non è neanche finito ottobre e qua è già inverno pieno.

martedì, ottobre 16, 2007

Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.

Estragone in Aspettando Godot

mercoledì, ottobre 10, 2007

i sogni a volte si realizzano




Che valore ha il tempo?
Solo poco più di un anno fa..il 22 settembre 2006 avevo scritto qui un post per te, presa ancora dal dolore della tua assenza, dalla speranza di un tuo ritorno.

Basta un’ora di telefonata per ritrovarti?
Forse mi bastavano anche le prime due righe di quella email..
O forse mi è bastato sentire che ridevi ancora allo stesso modo..
Strano quasi non riconoscere la tua voce e poi pian piano cominciare a distinguere i suoni. E associarli a delle espressioni del viso, al movimento degli occhi, alle smorfie con le labbra. E accorgermi che stavamo parlando di cosa hai fatto oggi e come va il lavoro.. come se non ci sentissimo da ieri.. e poi “sei felice?”
Sei una preghiera che si realizza, un sogno che si avvera, una fatalità del caso? Non lo so non mi importa.. io sto ancora cercando di credere che sia tutto vero..

Nessuno riesce a capire. Nessuno forse può capire.
È così difficile solo condividere in silenzio il fatto che io oggi sia così felice al punto di piangere?

Non trovo ancora le parole per raccontare. È tutto chiuso dentro di me.
Non trovo il modo di ritornare da questo stato di stupore e assenza . da questo volo nel tempo, nello spazio e nel ricordo. Non trovo la via per spiegare.. tanto.. nessuno capirebbe realmente.
Ma io oggi sono felice anche se ho il trucco che si scioglie lungo le guance.

Questa era una delle nostre canzoni:
http://www.youtube.com/watch?v=PVXEPecVke0&mode=related&search=

Bentornato amico mio. Anche solo per oggi. ma almeno ti ho potuto vivere ancora..

I sogni a volte si realizzano.




giovedì, ottobre 04, 2007

cercasi antitarme 2

... mi ero dimenticata di averti lasciato il pass tanti anni fa.. credevo l'avessi buttato.. avevo sperato di dimenticare e invece.. back in a few lines.. hai superato i miei controlli.
colpita e affondata.
cosa succederà?

mercoledì, ottobre 03, 2007

cercasi antitarme.




dove cercarmi.
ecco.
sta capitando ancora.
il guscio si sta richiudendo e ciò che sembra apertura è solo un'ologramma di una visione apparente. un sorriso che ha accesso a pareti di plexiglass e luci a neon che lo fanno risplendere. (ir)reale. come contenersi da chiunque possa smuovere sensazioni. solo alle cose è concesso emozionarmi. l'inanimato e l'inesistente. per il resto c'è bisogno del pass.

ingresso consentito solo agli autorizzati..

mi chiedo se non sia venuta da un altro pianeta di robot: un meccanismo interno dentro di me è pronto ad innescare il pilota automatico appena avverte.... e prende la distanza questa testa che si tuffa nel lavoro e negli impegni. e prende a seppellirsi nel cioccolato amaro e fondente il cuore disilluso. e prende a ricoprirsi di strati di lana questo corpo graffiato da mani distanti.. esigente si diventa con l'età. e quanto è vero. ma l'amarezza è che forse in realtà io non ci credo più. il per sempre non esiste. non esiste nulla che duri di più di un sogno prima del risveglio. bisogna avere coraggio per prendere atto delle cose.. coraggio per reagire o per non reagire? certo che mi pesa questo stato di torpore che mi trascina giorno dopo giorno .. non voglio ritrovare annodato tra le mani quello strato di cellophan imbottito che avevo strappato con gioia. ma lo sento che mi annebbia i sensi.. e attutisce i colpi.