giovedì, ottobre 04, 2007

cercasi antitarme 2

... mi ero dimenticata di averti lasciato il pass tanti anni fa.. credevo l'avessi buttato.. avevo sperato di dimenticare e invece.. back in a few lines.. hai superato i miei controlli.
colpita e affondata.
cosa succederà?

5 commenti:

aracK ha detto...

pensavo avessi bisogno di un antivirus...

riguardando Bianca di Nanni Moretti c'è quella scena in cui di notte si alza e prende quel megabarattolone di nutella e accarezza la propria autodistruttività così...

si sente quella voglia, quella di violenza che abbatta muri soffocanti, allora scegliersi il primo obiettivo e scaricare

"Ma come può il mio amore essere limpido, se è la mia Nazione che lo inquina" - ancora Afterhours

mai_nata ha detto...

Succeda quel che succeda, le emozioni non possono che farci sentire vivi...
Ti abbraccio con un occhio ai voli last-minute...

Anonimo ha detto...

lo scopriremo solo vivendo...canta battisti...

io come amica non posso che augurarti le più grandi emozioni, le più intense sensazioni, e l'avverarsi di ogni sogno che ti vola intorno...

Un abbraccio sincero...

ed io sto bene ;) circondata da piccole cose nuove

e tu cerca di trovare il sorriso in queste giornate di nuvolo e pioggia

Anonimo ha detto...

Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l'aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d'amore e d'accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.

ho ritrovato questa poesia e il pensiero è volato a te...

Anonimo ha detto...

naturalmente hermann hesse...


tra voli e spazi qualche distrazione è concessa :)