lunedì, dicembre 25, 2006

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Buon Natale a tutti!!!!

mercoledì, dicembre 20, 2006

finalmente a casa... scusate l'assenza.. ma non è stata divertente la mia ultima settimana in ospedale..
bentornata nel mondo dei vivi..:)

mercoledì, dicembre 13, 2006

contagiamoci !


Ecco la mia rivincita!!

Si oggi l'ho avuta... meno male che la scienza mi supporta..

ora.. veniamo al dunque..

io lo so che ho una risata assurda, divertente e squillante.. (una cosa normale per me mica poteva esistere) e so che con quella risata ho anche fatto le mie migliori figure di merda ovunque... persino al centro di New York, circondata da una schiera di harleysti..e so addirittura che quando parte si gira tutto il mondo a capire da dove giunga quel suono ma.. finalmente... non mi sento un fenomeno da baraccone!!

La famosa risata fabianesca definita anni fa quella del Delf-porco, dato che, derivando da un incrocio tra il delfino e il porco, dire la risata del PorcIno stava oggettivamente male, la famosa risata fabianesca, dicevo, suscita l'ilarità altrui non perchè io sia un clown travestito da femmina o un alieno da compatire (dato che rischio puntualmente di morire soffocata ahimè n.d.r.) .. se gli altri guardandomi ridono con la faccia allibita e divertita, mi sfottono per farmi continuare quasi fossi un criceto su una palla (aiutooo non respiro!!), o esibiscono sorrisi a 40 denti (compresi alcuni di quelli già caduti) non è colpa o solo merito mio! è colpa del loro cervello che capta gli stimoli esterni in un determinato modo. L'hanno scoperto degli scienziati britannici.. grazie al cielo! http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/scienza_e_tecnologia/risata-contagiosa/risata-contagiosa/risata-contagiosa.html quindi.. continuate ad emularmi, signori!


e dirò di più.. più rido più vuol dir che capto .. più gli altri ridono per me più vuol dire che sono uno stimolo positivo.. beh e allora che ben venga!! altra missione compiuta! :)


AHAHAHAAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAAHAHAHHA

martedì, dicembre 12, 2006

killing oneself..

ci sono persone che uccidono i propri familiari, ragazzi che lanciano sassi, kamikaze che procurano stragi.. ci sono stupratori di bambini e spacciatori incalliti, ci sono protettori velenosi e spie che vengono avvelenate.. ci sono violenze per la strada e proiettili vaganti che, puntualmente, colpiscono qualche innocente.. padri che decapitano le figlie e ragazzi depressi che si suicidano perchè la fidanzata li ha lasciati.. ci sono tragedie di qualunque natura ogni singolo maledetto giorno.. e di fronte a tutto questo..
.. scatta la morale sull'eutanasia. scattano le polemiche su chi non ce la fa più. Ma un uomo che non ha la possibilità nemmeno di mangiare, bere, parlare, vivere.. alzarsi e buttarsi dal balcone.. avrà pure il diritto di smettere di piangere e di sentirsi un peso per le persone che ama?

"non è la morte che separa, solo la mancanza d'amore". J.M.

sabato, dicembre 09, 2006

forme

Tutto ciò da cui stavi fuggendo
Torna come valanga più grande che
Ti trascina al punto di partenza se vestirai
Vecchi difetti
Volami accanto e solca il tempo
E bevi l’immenso soffio eterno
Guardami cambiare forma dopo forma e ancora
Respirare i tuoi capelli dentro a un giorno nuovo
Nello spazio che adesso riempi c’è
Succo acerbo di densi silenzi che
Colleziono da tempo
Come schegge d’inferno
Why? why? … vecchi difetti
Volami accanto e solca il tempo
E bevi l’immenso soffio eterno
Guardami cambiare forma dopo forma e ancora
Respirare i tuoi silenzi dentro un giorno nuovo
Non vedi che è facile
Non vedi che è inutile
Scordarsi di credere ai vecchi difetti
Volami accanto e solca il tempo
E bevi l’immenso soffio eterno
Guardami cambiare forma dopo forma e ancora
Respirare i tuoi capelli dentro un giorno nuovo
Non vedi com’è facile Non vedi che è inutile
Scordarsi di credere ai vecchi difetti

(Marta sui tubi.. stasera.. se ci riesco..)

continuerò a cambiare forma dopo forma, come baco che diventa farfalla, come bimbo che diventa uomo, come variabile numerica, come le onde del mare.. goccia dopo goccia e ancora.. spuma e abisso.. come nuvola spinta dal mio vento.. come sabbia bagnata..

venerdì, dicembre 08, 2006

il mio pensiero per te..


un amore finito non si annienta. resta un sorriso dolce al pensiero di ciò che siamo stati allora, di ciò che è stato allora. nel bene e nel male. è un pezzo della nostra vita. c'è quell'amore per l'anima che è stata tra le nostre mani e la voglia di non piangere e non far più male. resta una responsabilità nel ricordo.
il pensiero di te è sempre un sorriso e una lacrima violenta che mi attraversa l'anima, e mi ferisce, per non riuscire ad esser per te ciò che tu vorresti..
mi mancano tante cose di te.. saperti sorridere..come fanno le persone ad annullare totalmente l'esistenza di chi è stato così importante? come fanno a chiudere le porte come se nulla fosse stato? io non lo capirò mai. non mi è dato viverti, ma anche se ho scelto di vivere felice distante da noi, farò il possibile per proteggerti. e non posso essere totalmente felice se tu stai così male.

oggi un pensiero è per te.

"E il mio ricordo ti verrà a trovare quando starai troppo male Quando invece starai bene resterò a guardare Perché ciò che ho sempre chiesto al cielo È che questa vita ti donasse gioia e amore vero "
"E tu chissà dove sei anima fragile che mi ascoltavi immobile ma senza ridere. ..E la vita continua anche senza di noi che siamo lontano ormai da tutte quelle situazioni che ci univano da tutte quelle piccole emozioni che bastavano da tutte quelle situazioni che non tornano mai! Perché col tempo cambia tutto lo sai cambiamo anche noi e cambiamo anche noi e cambiamo anche noi! "

giovedì, dicembre 07, 2006

buonanotte

sono le 4.21..e ho finito di lavorare adesso.. la sveglia suona alle 7.. e in teatro alle 10.. e poi di nuovo di corsa al pc a finire per tutto il weekend un'altra traduzione..
giuro che nelle feste di Natale mi metto in pausa..
buonanotte a tutti..

domenica, dicembre 03, 2006

forse sì, forse no..

Si, hai ragione tu, forse non è come voglio che sia, forse non lo sarà mai, forse mi trascino dietro un sogno che non si realizza. Forse si, hai ragione tu, il tempo passa e io non me ne voglio accorgere, a dire che sto invecchiando che devo pensare a un futuro, che dovrei far progetti. Si, forse hai ragione tu, ci si può adagiare sul giorno che passa non pensando a quanto possa esser difficile il dopo. Si, hai ragione tu, quando dici che ho una vita stressata e stressante, che un po’ di stabilità non guasterebbe, che non è facile continuare così. Si hai forse ragione tu quando mi vedi donna e credi che io cerchi di non pensarci. Ma forse ho ragione io a sognare e sperare, a non voler avere una vita solita come tutti con cartellini da timbrare e orari fissi da rispettare. Forse ho ragione io a voler aspettare e vedere, per capire se può esser come vorrei, forse ho ragione io a non voler rinunciare a tante cose. Si forse hai ragione tu quando mi fai fare un bilancio delle cose e mi riscopri rassegnata e non più combattiva in alcuni ambiti, ma forse non mi hai mai chiesto quanto sono stanca. Di combattere contro le pigrizie, le delusioni e le mancanze di entusiasmo altrui. Forse ho ragione io a vivere come se fossi nata su marte e abitassi sulla luna. A non pensarla sempre e solo nel modo in cui gli altri vorrebbero farmi pensare. O a cui loro sono abituati. Ma credo che a volte, anche quando le riflessioni combaciano, non si abbia il tempo di parlarne e di capire che si sta dicendo la stessa cosa in modo diverso. Forse hai ragione tu a tacere e a non esprimer ciò che senti, ma così si vive a metà. E forse ho ragione io che prendo ancora cazzotti ma la vita la respiro a pieno e il mio amore lo faccio sentire a tutti sempre come una ventata d’aria fresca. Forse hai ragione tu a dire che così gli altri si abituano e pretendono e io ho ragione ad esser stanca di veder il resto del mondo fermo e statico.. ma forse io ho davvero ragione a continuare a comportarmi così, perché se lo facessero tutti il mondo forse avrebbe più colori..
L’unica cosa che mi dispiace è che forse ho smesso di mostrare davvero tutto quello che ho dentro.. solo perché a volte è inutile..hai ragione tu, non c’è quasi nessuno che possa capirlo davvero..