lunedì, giugno 16, 2008

due giorni fa..

Chiedo scusa ai soffioni e alle libellule..
il poco tempo a disposizione non mi ha permesso di dedicarmi a loro...ma non potevo dimenticare o tralasciare le candeline....

...due giorni fa è stato il compleanno del blog... e con lui e con voi volevo festeggiare ogni parola scritta, ogni intenzione nascosta, ogni colore cambiato, ogni immagine ricercata, ogni canzone dedicata.. volevo festeggiare si, perchè un brindisi è una festa e questo blog è una festa.. è la festa delle emozioni che trasudano da un video, che sentono il bisogno di esplodere e di esprimersi.. qualunque esse siano.. anche quelle che poi restano dentro la testa per mancanza di tempo.. maledetto tempo bastardo che passa e travolge.....

...ma questa sera, nonostante la tendinite al polso io voglio lasciare una traccia qui, nella mia casa, nella mia stanza dai muri neri imbrattati dai fuochi d'artificio del mio essere.

Auguri!

martedì, giugno 10, 2008

ancora il 10 giugno


Questo è uno di quei giorni di libellule colorate che ti volteggiano intorno e di soffioni timidi che ti accarezzano le guance per colmare le stigmate di mani che non ci sono più ....

Questo è uno di quei giorni in cui squallide date scandscono il tempo bastardo come fossero lancette acuminate, lame che ti perforano il cuore...

Questo è uno di quei giorni in cui il silenzio chiede rispetto e ricordo.

Questo è uno di quei giorni, uguali agli altri giorni, incisi nella pietra dell'anima in modo così privato da restar inesplicati..

Questo è semplicemente un giorno che sta per finire. iniziato tre anni fa. e interminabile.

mi manchi.


martedì, giugno 03, 2008

mal arrivato caro giugno..

Giugno.
fuori il vento e i lampi si accavallano e assottigliano..
bello sentirli dietro i vetri.
giugno. preludio d'estate in attesa della pioggia. che lavi.
oggi mi fermo, piano e tento il respiro.
Rischiare ha un profumo in silenzio.
Chanel tra le mani e sulla pelle.. fango nell'ozio del pensiero in attesa. inerme e irrimediabilmente attivo.
giugno. mese di dolore. mese di ricordi.
sei iniziato strisciando come serpente .. insinua in me ora solo fili di seta.

eccolo ora. lo sento. fuori c'è..il diluvio.. ho spalancato la finestra .. aria fresca entra ........