venerdì, novembre 02, 2007

e-incontri


un'immagine, un viso e due occhi sconosciuti. commuoversi di fronte a una bellezza. sentire un tuffo allo stomaco, quel famoso nodo che ti toglie l'aria, il respiro. quasi tremare, di fronte a qualcosa che non ci appartiene, a cui non apparteniamo. sentirci distanti e sentir attrazione insensata, come ad essere vicini. vicini a chi poi.. a cosa.. a un'immagine su un monitor. a un'anima che non conosci, a due occhi che ti entrano e ti scavano. un volto mai incontrato. è come quando per la strada incontri una persona sconosciuta e vi fissate negli occhi.. e poi svanisce.. e sai che ti ha comunicato qualcosa. ti ha lasciato qualcosa. messaggi da decifrare. a volte belli, a volte chiari, a volte confusi, altre volte terribili. ti chiedi della sua vita. ti chiedi se mai ne saprai di più. ma per strada uno lo puoi sempre rincontrare e cogliere altre sfumature.. un viso su uno schermo no.. ti fissa e quell'immagine è immobile, sempre la stessa. e quegli occhi sai che non sono per te eppure.. come una monnalisa ti seguono e un po' ti perforano. cosa vogliono dirmi? cosa vorrei che mi dicessero? . ci sono immagini che percepiamo in base al nostro modo di essere precisamente in quell'attimo. e poi svaniscono. Ci sono immagini che percepiamo in base al nostro modo di essere precisamente in quell'attimo. e restano. per sempre. o fintanto che non siamo pronti a sostituirle.
abbiamo sempre bisogno di una magia segreta.
adoro le coincidenze.

5 commenti:

Benjamin Brown ha detto...

Eppure alle volte si conosce molto meglio l'anima di chi non si è mai incontrato di quelle che abbiamo intorno quotidianamente... alle volte la terra onirica degli e-incontri è più vera della realtà.

E di tanto in tanto regala quelle magie segrete e inattese come lo sguardo femminile e sfuggente di un'elegante Valentina...

Ottima scelta, ottime parole,
Ben

PS: per la bottiglia come sai non garantisco ma per l'inaugurazione dicembrina certamente si... cos'è successo alla zampa?

try ha detto...

Che belle parole,la nostra magia, quella che ci prende in 'quei' momenti che descrivi,l' adoro.
sono capitata qui per caso, cercando su goggle la parola' soffione' (http://www.flickr.com/photos/crimy/1857184492/)
e t' ho trovato.
che bel titolo.

aracK ha detto...

gli occhi cantano e le palpebre applaudono

fabilunablu ha detto...

ben, nick.. è sempre bello avervi qui..
l'anima è una fotografia persa tra mille istantanee.. può capitare che qualcuno la colga, all'improvviso, in un flash di incontri.. o in un applauso di ciglia.
(ben, vedi di non fare l'astemio con me.)
alla zampa è successa una contusione con distorsione annessa.. no comment :D

crimy benvenuta.. e che belle foto di soffioni sul tuo fotblog, mi sa che ti chiederò di prenderne qualcuna in prestito! torna a trovarmi quando vuoi.. e grazie..

plenilunjo ha detto...

Girovago su internet e per blog, neanche mi ricordo più da dov'ero partita..
E, stranita, m'imbatto nelle tue parole. mi fanno un effetto strano.
Capita spesso in questo mondo strano e irreale trovare parole molto simili alle proprie, come esistessero persone che, lontane, avessero seguito gli stessi propri viaggi...

Quanto adoro le coincidenze! Ne vivo, linfa quotidiana!
Occhi incrociati, sguardi "vitrei" a monitor e parole digitate, "estranee" ma nemmeno definibili tali..
Mi sembra di ritrovare descritte le mie giornate di questo tempo!

un saluto, seppur virtuale!