venerdì, agosto 21, 2009

ma che ti stupisci a fare?!

Mi stupisco ancora del comportamento degli esseri umani.
Mi stupisco ma in fondo non mi stupisco.
Mi stupisco piuttosto del fatto che ancora mi stupiscano le meschinità e le piccolezze della gente. Ma forse mi stupisce il fatto che le botte più grandi si ricevono dalle persone da cui mai te lo aspetteresti. Soprattutto quando si aggregano, si impecoriscono, sentono l’assoluto bisogno di condividere le brutture. Sarà una necessità di appartenenza, una specie di senso di protezione, come aggregazione politica o massoneria o mafia dei sentimenti all’incontrario. Forse si deve pagare il pizzo per avere rispetto. E così le mandrie confabulano, elaborano, tacciono, macchinano, scacciano. Credono di gestire e invece si lasciano gestire.
Parole al vento di autoesaltazione . credersi migliori degli altri . nel nome di un ideale superiore. Peccato che quell’ideale l’hanno sporcato proprio loro. Com’è facile corrompere la verità quando a delinquere son proprio i padroni. Facile professare giustizia rispetto uguaglianza e fratellanza quando si diventa Robespierre. w la ghigliottina. Il problema resta sempre lo stesso. Coerenza e dialogo . se le persone si fermassero 5 minuti di più a pensare forse alla soluzione più comoda, alle necessità degli altri e di conseguenza ai proprio errori tutto sarebbe più facile . ma le mandrie non pensano, seguono cane e bastone . e si nutrono d’erba. Finchè conviene. del resto psicologicamente aiuta svuotar la propria merda in un campo dove ce n'è già tanta, si confonde e non si può esser giudicati troppo sbagliati......

Peccato che nessuno mai si ricordi che la lana delle pecore nere è più pregiata.