venerdì, giugno 29, 2007

paolo benvegnù a bari

Credimi.
Io non ti voglio più
Guardami. Che cosa vedi ancora?
Ma sento che ansimi
che tu vuoi me dentro al mio corpo ancora..
Le mani che stringono ciò che rimane di me nel buio si allentano..
Credimi non ti perdonerò
Lo sguardo fisso sopra al mio corpo ancora..
E sbavi scuotendomi il ventre
in equilibrio sopra al mio corpo ancora..
Non vedo che uomini, fuori e dentro di me.. ma non riesco a comprenderli
Perché è una lunga notte ma è più stupido il mattino
E non mi importa di restare qui
Non mi importa di restarmene ferma per sempre
Come se fossi un fiore e tu la pioggia e cadessi per me
Come se io fossi un fiore
E’ una lunga notte ma è più stupido il mattino
E non mi importa di restare qui
Non mi importa di restarmene ferma per sempre...

Concerto bellissimo. e a tratti divertente. noi sotto il palco..loro in quattro sul palco.. con loro un po' dietro le quinte. Ma prima i suoni, le emozioni, la voce un po' rotta, un po' urlata, un po' soffiata. parole come coltelli e parole come carezze.. sguardi di amici complici e il vento di notte. Canzoni note, qualche inedito, una cover, qualche ricordo degli scisma.. Ricordi che riaffiorano, immagini che ritornano, domande senza risposta .. Quei concerti intimi che ti fanno sentire che stanno suonando solo per te.. momenti in cui ti appropri delle onde del suono, delle luci che si intrecciano, delle immagini su video, delle parole che acquistano un senso nel tuo vissuto.. e il tempo perde il tempo.
"tutti i respiri che ho.. sono per te, tutti i respiri che hai.. e così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente. con un ritmo costante.. .. muovi le tue mani su di me il silenzio sembra indispensabile...per controllare le parole e dimostrare di sentirsi debole. tu da me non hai che l'assenza... ..Voglio respirare lentamente il tuo profumo e non so se risvegliarti.."


poi la finanza si è dimenticata che eravamo in duecento al terminal crociere a seguire il concerto.. e ha chiuso i cancelli del porto! le telefonate in caserma, chi riusciva è passato attraverso le sbarre, qualcuno ha scavalcato, qualcuno ha atteso un'ora che venissero a riaprire.. ed erano già le 2 e mezza di notte... da scrivere un articolo sulla gazzetta !

9 commenti:

Anonimo ha detto...

ma il meraviglioso testo iniziale è tuo?

La schiena è una canzone che non ho trovato in nessun album.
Dov'è?

Lo conosco da poco e mi stava piacendo, se non fosse che nel frattempo m'ha ripreso un'insana frenesia per un gruppo che adoravo da adolescente e che per un pò ho messo da parte: sto parlando dei Dream Theater.
La mia anima progressivamente dura sta riaffiorando.

Notizia di servizio: Morgan (un lato della mia anima riflessiva, e non solo) oggi è uscito con il suo nuovo album.

fabilunablu ha detto...

magari...il testo iniziale è la mia canzone preferita di benvegnù.. si chiama catherine.. ed è l'ultima dell'album Piccoli fragilissimi film.. gli altri pezzi citati sono tratti da inediti che paolo metterà sull'ep ma che si posson trovare o sul suo blog o in giro..
con un saluto in Systematic chaos mood...

f.

aracK ha detto...

allora Catherine ce l'ho! :-)

aracK ha detto...

http://dailymotion.alice.it/group/55028/video/x2e3f1_morgan-in-chat?pmk=mus_cross

Benjamin Brown ha detto...

Bellissima scoperta. Un artista che non conoscevo e che entra di diritto nella schiera di quelli da ascoltare in macchina, da soli. Nella notte.
Non so, mi da quest'idea al primo ascolto.

Nel frattempo mi sono lasciato sfuggire Fresu & Segreto in concerto insieme... domani vado a confessarmi... :)

Con un piccolo e fragile pensiero,
Ben

Anonimo ha detto...

carissima... per fortuna ci sei tu a farmi respirare aria di musica, di quella serata che mi son persa... uffffff...
cmq venerdì sotto il palco di marco parente c'ero, ma tu no :((((
e nonostante il cancello chiuso del mercoledì, anche venerdì siamo rimasti sotto sequestro dell'area portuale... roba da pazzi, finanza, polizia...

Anonimo ha detto...

ed io no. l'ho perso.
E tutto si avvicina. Assume nuove forme
Le api la carta dei giornali
Quando passa lei
E tutto si disegna. Disegna tutti i corpi
I sassi le bandiere colorate
Quando passa lei
E io non so perché la uccido


uff.
un bacio..
d.

Anonimo ha detto...

ultime dai concerti.eventi

venerdi a conversano unica tappa italiana dei Cocorise...

penso proprio di non perderli

baci e buona giornata

fabilunablu ha detto...

ben...è vero in auto da soli può essere bello ascoltare quell'album ma vedi un concerto dal vivo se puoi, ti entra nel sangue e "scava la tua schiena lentamente".

sosò, harlock.. mi avete lasciato quasi sola a quel concerto uff.. anche se io ho perso parente come mi perderò le Cocorosie.. :((( e vabbè.. stacco due giorni dal mondo!

un abbraccio e a presto.. ho promesso di raccontarvi un sacco di cose.. ora vado, i bimbi di 3 anni mi aspettano...........